La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( cap 16 Francesca torna in camera) )

Salvo disse :" In un modo o nell'altro, riesce sempre a interromperci "
Francesca disse :" E' geloso, poverino "
Salvo ridendo, disse :" Sembra quasi,che voi comunichiate telepaticamente.Mi stavi toccando il cazzo, e ha subito suonato "
Francesca, ben sapendo che stavo osservando il video, rispose :"Piantala"
Salvo disse :" Ok, non ti arrabbiare. Non si puo' neanche scherzare. "
Francesca gli rispose :" Non metterti anche tu, a fare il permaloso, ora."
Salvo disse :" Non te la prendere, che dopo abbiamo l'evento. Non ti voglio acida "
Francesca :" Io non sono acida, io sono dolce come lo zucchero. Ma come mai sei sotto le coperte? Dove e' Gabriella?"
Salvo disse :" Gabriella e' nell'armadio, aveva paura di casini. Io sono in mutande, mi sono messo sotto le coperte, per evitare imbarazzi "
Francesca disse :"Gabriella, vieni fuori. Salvo, ma se fosse entrato Giulio, se non avesse visto Gabriella,avrebbe pensato che io e te..."
Gabriella, nel frattempo, usci'. Era ancora nuda.
Salvo disse :" Gli avrei detto di aprire l'armadio, e avrebbe trovato la sorpresa " e rise
Anche Francesca rise, e torno' a sedersi sul letto.
Salvo disse :" Credo che a Giulio, piacerebbe vedere le tette di Gabriella"
Francesca si mise nuovamente a ridere
Gabriella disse :" Francesca, se vuoi gliele faccio vedere "
Salvo disse :" No, non si puo' ,che tu gli faccia vedere le tette, dal nulla. Devo pensare a qualcosa"
Francesca disse :" Sei diabolico "
Salvo disse :" E tu perfida, ecco perche' andiamo cosi' d'accordo"
Francesca si mise a ridere.
Salvo le disse di avvicinarsi, e le disse qualcosa nell'orecchio. Francesca si mise a ridere, e parlo' nell'orecchio di Salvo. Le avevo detto di non parlare piu' nell'orecchio di Salvo .Stava continuando. Era una puttana. Ecco cos'era, la mia ragazza.
Salvo disse a Francesca:" Tu sei la mia compagna predestinata, ti sposero', faremo figli, e ,ovviamente, mi darai il culo "
Francesca, ridendo , gli disse :" No, quello sara' escluso, dalla promessa di matrimonio"
Salvo le disse :" No, perche' il tuo culo, me lo prendero' a breve. Sto solamente aspettando, che tu parli con Giulio"
Francesca non rispose .
Gabriella le disse :" Se vuoi, a Giulio, gli parlo io. Tanto ormai l' ha capito"
Si l'avevo proprio capito, non c'era assolutamente bisogno, che mi parlassero, di una cosa scontata. Non so come Francesca, si sarebbe potuta giustificare, questa volta. Francesca e Salvo erano uguali, due persone diaboliche e perfide. Io non volevo avere nulla a che fare, con loro.
Francesca disse :" Gabriella, a Giulio , non devi dire nulla. Sono cose mie. "
Gabriella le rispose :" Volevo esserti amica. E poi, mi spiace per Giulio, perche' lo state torturando? Lascialo e basta. Non ci scopi, c'e' solamente un forte affetto. Il tuo uomo e' Salvo."
Francesca disse :" Vado a bere un bicchiere d'acqua. Quando torno, vorrei che la piantaste, con questa storia"
Francesca si diresse in camera, e subito mi disse :" Giulio, ascoltami"
Le dissi:" Francesca, torna in camera, e fai divertire Salvo. Tra noi due, e' finita. Pero' voglio godermi lo spettacolo"
Francesca cerco' di darmi uno schiaffo, ma mi spostai.
Le dissi:" Francesca, se fai lo spettacolo, e lo posso vedere , assisto. Altrimenti , me ne vado via"
Francesca mi disse :" Giulio, ma di quale spettacolo parli? Sei il mio ragazzo, non puoi parlarmi cosi"
Le risposi:" Francesca, ascoltami. Tu sei la ragazza di Salvo. Non sono arrabbiato con te. Mi fa piacere, che tu vuoi che io ti veda, quando sei con Salvo, ma non voglio piu' essere il tuo ragazzo. Forse, non essendo piu' il tuo ragazzo, riusciro' a guardarti, mentre sei con Salvo."
Francesca mi disse :" Sono la tua ragazza, non la ragazza di Salvo. Lasciali parlare, non sanno cosa dicono"
Le risposi:" Sanno benissimo cosa dicono. Francesca, tu vuoi farmi godere?"
Francesca mi rispose :" Certo , Giulio. Se no, non accetterei di flirtare con Salvo"
Le dissi:" Allora torna di la, e fai cosa vuole Salvo. Io guardero'"
Francesca mi disse :" Giulio, mi stai parlando, come se fossi una puttana. "
Le dissi:" Francesca, tu sapevi che io stavo ascoltando.Ti sei messa a scherzare ,con Salvo, sul matrimonio, sui figli, sul culo. Benissimo, non c'e' alcun problema. Pero' io ti lascio, ma voglio vedere lo spettacolo"
Francesca mi disse :" Giulio, primo: tu non mi lasci. Io sposero' te, faro' figli con te. Secondo: se mi lasciassi, io non ti farei assistere ad alcuno spettacolo. Io questa cosa la faccio, perche' sei il mio ragazzo, non perche' sei un amico."
Le dissi:"Francesca, ascoltami. La colpa e' tua , perche' non hai messo un freno, alle loro parole. Tu dovevi solamente flirtarci. Mettendo le cose in chiaro subito , su di me, sul matrimonio, e sui figli. E sul tuo culo. Invece tu ti sei messa a ridere, facendo battute spiritose. "
Francesca mi disse :" Giulio, ascoltami. Non era quello il momento per parlarne, pero' hai ragione. Se ti fidi, ti prometto, che parlero' chiaramente a entrambi. Io ora torno di la'. Quando vedi che e' il momento giusto, tu farai finta di risuonare, io ti apriro', e ti faro' venire in camera. Loro ti diranno, che stavano scopando, e tu ci crederai. E io chiariro' , davanti a te, le cose."
Le risposi:" Voglio proprio vedere "
Francesca mi disse :" Giulio, io sono disposta anche ad accontentarti sugli sconosciuti, ma non posso sapere, a priori, cosa diranno. Potrebbero sempre dire cose che non ti piaceranno, ma non dovrai subito accusarmi.Devi metterti nei miei panni, prima di giudicare. Ora , vuoi che torni in camera, o che li mandi via?"
Le dissi:" Francesca, va bene. Torna pure di la. Scusami , sono stato maleducato "
Francesca mi rispose :" Giulio, io ti faro' godere tanto, sei il mio ragazzo. "
Mi diede un bacio sulla guancia, e torno' in camera.

Appena Francesca rientro' in camera, Salvo' tiro' giu' il piumino e le lenzuola. Come aveva anticipato, era ancora in mutande.
Francesca si accorse, che non era tutto uguale a prima, c'era qualcosa di diverso . Lo capii' dalla sua faccia. Guardai bene il video. Finalmente riusci' a capire. Il cazzo di Salvo era diventato piu' duro, e la cappella fuoriusciva dalle mutande.
Salvo disse :" Mentre eri di la', me lo sono menato un po' "
Francesca gli chiese :" O l'ha fatto Gabriella?"
Gabriella le rispose :" No,Il cazzo di Salvo, e' roba esclusivamente tua. Se , ogni tanto vorra' dei pompini, glieli faro'. Ma , appena glieli farai tu, io saro' tagliata fuori"
Francesca disse :" Vi ho gia' detto, mille volte, che non sopporto l'odore del pisello, e continuate a parlare di cose, che sapete, che non faro' mai"
Gabriella disse :" Le farai, le farai"
Salvo disse :" Gabriella, non traumatizzarla. Non e' questo il momento per parlare dei pompini "
Gabriella disse :" Scusami, Salvo "
Salvo disse :" Adesso,Francesca, sei tu l'unica traditrice "
Francesca gli chiese :" In che senso?"
Gabriella ,intanto, era ancora nuda, e ando' a sedersi, accanto a Salvo.
Salvo disse :" Vedi Giulio"
Francesca non rispose, fissando prima Gabriella , poi Salvo.
Gabriella disse :" Francesca, pero' Salvo ha ragione. Frequenti Salvo, stasera lo accompagni all'evento, come fidanzata, lo coccoli, e non vuoi lasciare Giulio? Tanto Giulio, ormai ha capito "
Salvo disse :" Basta Gabriella.Se non vuole, non vuole. "
Francesca rispose :" Salvo, mi sembra che i tuoi spazi, tu li abbia "
Salvo gli disse :" Guarda come ho il cazzo duro.Ti sembra che abbia i miei spazi?"
Francesca lo guardo' e, avvicinandosi, cerco' di tirargli un po' su' le mutande, per coprire la cappella.
Salvo gli disse :" Non ho le mutande piccole, la taglia e' giusta. "
Francesca, lo guardo' intensamente, e gli disse :" Salvo, sai benissimo che ho il ragazzo. Non mi sto comportando bene, nei confronti di Giulio. Non puoi rinfacciarmi sempre, che ho il ragazzo"
Salvo le rispose :" Ora mi vuoi fare la morale? Dopo che dici balle su balle, al tuo ragazzo?"
Francesca gli rispose :" Piantala. Io non gli dico balle. Mi sembra che Giulio sappia tutto, e non c'e' nulla, che gli abbia nascosto."
Salvo le rispose :" Non sai dire altro che piantala. Se avessi continuato a massaggiarmi il cazzo, sarebbe ugualmente diventato duro. Ho capito, devo segarmelo da solo."
Salvo avvicino' la mano al suo cazzo, ma Francesca gli blocco' la mano.Francesca mise la propria mano, sul bozzo delle mutande, e inizio' a muoverla. Facendo un movimento circolare, con il palmo della mano. Ogni tanto, il palmo della mano di Francesca, si appoggiava alla cappella, che fuoriusciva.
Francesca fissava la cappella di Salvo, che usciva dalle mutande.Ogni tanto sollevava lo sguardo , per fissare Salvo, in viso. In una di queste occasioni, Salvo disse :" Francesca, accarezza la figa di Gabriella"
Francesca gli rispose :" Ma sei impazzito? io non sono lesbica"
Salvo le rispose :" Lo fai solamente per darmi piacere. A me piace vedere due ragazze lesbicare "
Francesca disse :" Salvo, io non posso fare queste cose, sono fidanzata.E comunque , non le ho mai fatte "
Salvo le rispose :" Palparmi il cazzo, puoi invece?"
Francesca, ridendo, gli disse :" Vuoi che smetta?"
Salvo disse :"No, vorrei che mi tirassi giu' le mutande. Ieri hai tirato i capezzoli di Gabriella . E non l'avevi mai fatto. Non e' successo nulla. Non ti ho detto di sditalinarla o di leccarle la figa. Accarezzagliela qualche secondo solamente. TIrale un po' i peli della figa, dai.Hai visto come ce l 'ha pelosa?
Francesca guardo' sia Gabriella che Salvo, senza dire nulla.
Salvo disse :" Vabbe' Francesca, inizi a prendere un po' di confidenza, con la figa di una ragazza. La accarezzi solamente. E' un po come se tu accarezzassi la tua figa ."
Francesca , senza dire nulla, avvicino' il palmo della mano alla figa di Gabriella.Sfioro' i suoi peli.
Salvo le disse :" Dai accarezzagliela, tirale i peli."
Francesca appoggio' bene la mano sulla figa di Gabriella, e la inizio' a fare andare, a destra e sinistra. Ad un certo punto, vidi che inizio' a tirare leggermente, i peli della figa di Gabriella.Essendo pelosa e folta, riusciva a prenderne dei ciuffetti in mano, facendo quanto gli era stato ordinato.
Intanto Francesca continuava a massaggiargli circolarmente il cazzo. Senza pero' tirargli giu' le mutande. Forse perche' c'ero io a guardare.Ma alla fine, la cappella gliela aveva toccata.
Salvo le disse :" Brava.Ora tirami giu' le mutande. Fammi rimanere completamente nudo"
Francesca gli disse :" Salvo, non esagerare. Pretendi troppo"
Salvo le rispose :" Dai , ora non fare la moralista. Mi hai gia' visto il cazzo nudo, me lo hai gia' toccato, mi stavi palpando la cappella fino qualche secondo fa, cosa ti cambia togliermi le mutande?"
Francesca sbuffo', e Salvo le disse :" Se ti piaccio, accontentami"
Francesca non gli rispose, sembrava ci stesse pensando.
Gabriella le disse :" Dai, accontentalo, tanto rimane fra di noi"
Francesca nuovamente sbuffo' e, improvvisamente, gli tiro' giu' le mutande, e gliele tolse.
Salvo era completamente nudo.
Francesca e Salvo si guardarono. Francesca torno' a bisbigliargli nell'orecchio, Salvo le rispose , e iniziarono a scambiare due parole, senza che io potessi sentire. Ma non riuscivo ad essere arrabbiato, la situazione era cosi eccitante, che tirai fuori il mio cazzo, e iniziai a segarmelo. Mi voleva segare Francesca? Avevo troppa voglia di segarmi. Avrei cercato di controllarmi, affinche' mi facesse sborrare lei. E poi comunque , non dovevo giustificarmi, se volevo godere prima, era giusto che lo facessi.
All' improvviso mi ricordai le parole di Francesca: al momento giusto, risuona il campanello, cosi' entri in camera e parlo a loro due , davanti a te.
Volevo interrompere la mia ragazza? o volevo che continuasse ? Il mio cazzo parlava per me, senza bisogno delle parole. Volevo che continuasse. Ma come mi sarei giustificato dopo? Ci avrei pensato in seguito.
Pero', c'era un pero'. Le avevo detto di non parlargli nell'orecchio, e l 'aveva rifatto. Cosa non potevo sentire? Quali segreti avevano?
Francesca gli disse :" Salvo mi piaci, ma rispetta i miei tempi"
Salvo le disse :" Accarezzami il cazzo, dai"
Francesca riporto' il palmo della mano, sull'asta di Salvo, e riprese il movimento circolare. Non era una sega, ma glielo stava accarezzando completamente. I polpastrelli delle sue dita, piu' volte , accarezzarono la cappella del suo collega.
Salvo le disse :" Con l'altra mano, accarezzami anche i coglioni. Dai"
Francesca gli rispose :" No, non insistere a chiedermi altre cose"
Salvo le disse :" Dai , accarezzameli con l'altra mano. Non ti chiedo nient'altro"
Francesca nuovamente sbuffo', e porto' l'altra mano sui coglioni di Salvo , iniziando ad accarezzarglieli. Glieli avvolse con una mano, e glieli mosse leggermente. Per poi aprire la mano, ed accarezzargli.
Quando voleva, Francesca sapeva essere veramente troia.
Salvo disse :"Ora devo sborrare. Avvicina la bocca dai"
Francesca si tiro' su e scese dal letto, andandosi ad appoggiare al muro. Disse :" Assolutamente no. Quello no"
Gabriella prese le proprie mutandine, che erano per terra, e le avvolse ,attorno alla cappella di Salvo. Capii' che stava venendo , dalle contrazioni della faccia di Salvo.
Salvo disse :" Non era il caso di sporcare un altro piumino"
Francesca era in piedi, attaccata all'armadio, quasi timorosa e spaventata.
Salvo le disse :" Ho solamente chiesto , scusa "
La mia ragazza rispose :" No, non ti preoccupare. Non le ho mai fatte queste cose, e lo sperma maschile mi fa schifo. Mi sono sempre chiesta, come fanno le mignotte, mie coetanee, a farsi venire in bocca, e pure berla. Devono essere malate mentalmente "
Gabriella disse :" Amica mia, e' una decisione che spetta al tuo ragazzo. Se vuole venirti in bocca e se devi bere "
Francesca ridendo disse :" Giulio non me lo chiederebbe mai, anche perche' se mi chiedesse una cosa simile, lo lascerei subito. Io sono la sua ragazza, non una zoccola"
Gabriella rispose :" Giulio e' un tuo amico, io parlavo del tuo ragazzo"
Francesca nuovamente guardo' Salvo
Salvo rispose :" E' una cosa di cui si parlera' in seguito, prima Francesca deve parlare con Giulio.Se non gli parlera', non e' neanche un discorso da fare. Non mi ha neppure segato , figurati se beve la sborra. Glielo ho chiesto perche' ero preso, ma sapevo gia' la sua risposta"
Francesca disse :" Salvo, ma veramente ti stai lamentando? Ti rendi conto cosa ho fatto? "
Salvo le rispose :" Francesca, ho apprezzato moltissimo. Pero' vorrei condividere la sborrata con te"
Francesca gli disse :" Quello te lo scordi, lo sperma mi fa schifo. Te l'ho gia' detto "
Salvo disse :" Imparerai con il tempo. La prossima volta ti fa vedere Gabriella."
Francesca guardo' Gabriella, senza dire nulla.
Gabriella rispose :" Non l 'ho mai fatta come cosa, pero' se vuoi la faccio. L'unica cosa che non faro', e' darti il culo. Quello te lo deve dare Francesca, come giusto che sia "
Francesca disse :" Io sono fidanzata.Va bene due coccole, pero' oltre non mi spingero' . Ho gia' parlato chiaramente, sia davanti a voi, che a Giulio. Insistere non serve a nulla"
Salvo chiese :" Palparmi il cazzo e i coglioni, rientrano tra le coccole?"
Francesca gli rispose:" Oggi e' andata cosi', ma non diventera' la regola"
Salvo disse :" Si e' pentita la signorina "
Francesca rispose :" No, non mi sono pentita. Salvo mi piaci, ma non esagerare"
Gabriella disse:" Francesca, Salvo si comporta come il tuo ragazzo, perche e' il tuo ragazzo"
Francesca disse :" Piantatela"
Salvo disse :" Il ritornello della tua canzone preferita. Piantatela"
Francesca disse :" Fammi un sorriso, non tenermi il broncio. Cosi' ora mi preparo per uscire con te"
Salvo le sorrise